Sintomi e fasi della rabbia in un procione

Sintomi e fasi della rabbia in un procione

La rabbia è una malattia brutale che corrode lentamente l'istinto e l'intelligenza dell'animale che infetta. Può interessare gli esseri umani così come i loro animali domestici, anche se è più comunemente visto in natura tra animali come puzzole e procioni. All'inizio, ci sono alcuni sintomi, ma come la malattia avanza il comportamento dell'animale è notevolmente alterata.

Fasi iniziali

Nelle fasi iniziali della rabbia, comportamento di procione non può essere modificato a tutti. A corto di unanalisi del sangue o saliva, non sarà possibile distinguere un procione rabbioso dai suoi coetanei sani. Anche se il procione è meno probabile attaccare o impegnarsi in un comportamento anomalo, la natura senza sintomi di questa fase rende insidioso pericoloso. Anche se non si può dire che ha la rabbia, il procione è ancora in grado di infettare altri animali.

Stupor

Una volta che la malattia è progredita, la rabbia può portare procioni a comportarsi in uno dei due estremi. Il primo di questi due estremi è uno stupore. Il procione diventa apparentemente depressa, non volendo spostare o interagire con l'ambiente. Perde la sua paura degli esseri umani e altri animali, però se provocato esso può ancora attaccare. Anche se c'erano dei procioni sono notturni, può rimanere di fuori durante il giorno.

Aggressione

In alternativa, il procione può diventare altamente aggressivo. Sebbene procioni generalmente saranno proteggere se stessi e i loro piccoli, non sono di natura aggressivo verso gli animali più grandi come i cani e gli esseri umani. Quando rabbioso, possono attaccare qualcosa che cattura la loro avviso. Come con i procioni affetti da uno stato di torpore rabbioso, potrebbe anche vagare di fuori durante il giorno.

Rigido, innaturale movimento

Nelle sue fasi finali, il procione si muove con un'andatura innaturale, come una marionetta controllata da un burattinaio non qualificato. Sue espressioni facciali diventano irregolare e spastica, anche se persone non hanno familiarità con i procioni potrebbe essere impossibile distinguere le espressioni facciali rabbiosa da quelli naturali.