Serie di fantascienza europea degli anni 1990

Serie di fantascienza europea degli anni 1990

Molte serie di fantascienza europea dal 1990 ha sviluppato un culto nel mondo. Sebbene il 1980 e il 2000 ha visto alcune della più famosa serie di fantascienza, c'erano ancora alcuni titoli degni di nota nel 1990 che ha avuto un impatto duraturo. Molti di loro ha avuto una notevole influenza sul genere fantascienza nel suo complesso.

Aquila

Aquila era una serie di fantascienza britannica-prodotto rivolta ai bambini che correva dal 1997 al 1998. La premessa coinvolge due ragazzi che scoprono una navicella spaziale in una grotta. I due ragazzi decidono di tenere la macchina in un garage, raccontando i loro genitori che è un vecchio film prop. Ogni episodio comporta una nuova avventura con i due ragazzi nel tentativo di scoprire le origini del veicolo spaziale. La serie si occupa con elementi di evasione, come pure la realtà quotidiana della infanzia.

Nana rossa

"Nana rossa" è una serie di fantascienza commedia britannica che correva dal 1988 fino al 1999. Elementi di fantascienza della serie sono utilizzati come dispositivi di trama, con la commedia essendo principalmente carattere guidato. La serie utilizza sia satira e umorismo britannico e da allora ha sviluppato un seguito di culto grande. La trama ruota attorno l'ultimo essere umano vivo e i suoi amici olografici e alieni. La serie fu ripresa nel 2008.

Highlander: La serie

La produzione francese "Highlander: The Series" era uno spin-off del film del 1986 "Highlander" e corse dal 1992 fino al 1998. La serie è in inglese e coinvolge un gruppo di "immortali" che vivono sulla terra da centinaia a migliaia di anni. Centrale di questo gruppo è Duncan MacLeod, un uomo da Highlands scozzesi. Un dispositivo centrale della trama è "The Game", un concetto in cui immortali cacciano uno con l'altro. Decesso è imputabile solo tramite decapitazione, e il vincitore è stato premiato ricevendo la vittima esperienze di vita, ricordi e le competenze.