Primi esami del sangue per la gravidanza

Primi esami del sangue per la gravidanza

Durante il primo acetonide della gravidanza, un fornitore di assistenza sanitaria avrà sangue per determinare l'integrità corrente della madre e registrare le informazioni vitali che possono essere necessari nel corso della gravidanza e del parto. Un esame del sangue di screening fetale consente di identificare una gravidanza che può essere a rischio per disturbi gravi nascita e può anche essere offerti durante il primo trimestre.

Gruppo sanguigno e fattore RH

Al primo appuntamento prenatale, il sangue viene assunto che stabilirà il tipo di sangue materno, tra cui il fattore Rhesus (Rh), che è una specifica proteina presente sulla superficie dei globuli rossi. Il tipo di sangue sarà o A, B, AB o O e il fattore Rh sarà negativo o positivo, secondo l'American College degli ostetrici e dei ginecologi. Se il sangue ha l'antigene Rh, sarà Rh positivo; Se non ha l'antigene, è Rh negativo.

Diabete e Anemia

Un accresciuto livello di glucosio nel sangue trovato durante un test di sangue routine precoce di gravidanza può essere un segno di diabete gestazionale. Ulteriori test sarebbe poi essere necessaria, che comporterebbe bere una miscela speciale e un altro esame del sangue per diagnosticare il diabete, secondo l'American College of Obstetricians and Gynecologists. Sangue è anche testato per i livelli dell'ematocrito e dell'emoglobina; i bassi livelli possono indicare l'anemia e possono essere trattati con integratori di ferro.

Esposizione di malattia

Primi esami del sangue determinerà se una donna incinta ha avuto un'esposizione a malattie infettive come la rosolia (morbillo tedesco), parotite epidemica, virus dell'epatite B (un virus che colpisce il fegato), sifilide, HIV (il virus che causa l'AIDS) e, possibilmente, toxoplasmosi. Queste malattie possono causare una grave minaccia per la salute della madre e del feto, ma sono disponibili trattamenti durante la gravidanza e il periodo successivo al parto per ridurre il rischio di danni, secondo l'American College of Obstetricians and Gynecologists.

Screening fetale

Un esame del sangue opzionale offerto tra le settimane 11 e 13, consente di valutare il rischio di una gravidanza affetta da un disturbo grave nascita, come sindrome di Down o trisomia 18, secondo il March of Dimes. Il sangue viene testato per i livelli di due sostanze; hCG e gravidanza-collegato al plasma proteina A. Il risultato di questa analisi del sangue e un'ecografia dettagliata, che misura lo spessore della nuca fetale, determina il rischio di un disordine di nascita ma non diagnosticare una condizione.

Test genetici

Test genetici opzionali possono essere offerti a quelle donne gravide a rischio di malattie genetiche come la fibrosi cistica, anemia falciforme, malattia di Tay-Sachs e la malattia di Canavan, secondo l'American College of Obstetricians and Gynecologists. Quelli considerati a rischio potrebbe essere donne da determinati ambiti di provenienza etnici o quelli con una storia familiare della malattia. Se la madre o il padre risulta per essere un elemento portante di una malattia genetica, essi possono trasmettere la malattia al loro bambino.