Gli effetti della violenza dei Media su persone Aggressive

L'effetto della violenza dei media sulla popolazione è un soggetto caldo dibattuto. Alcuni sostengono che la censura della violenza nei media è inutile e potrebbe portare a più senza scrupoli censura altrove, mentre altri sostengono che la società ha bisogno di essere protetto da persone influenzate dalle immagini violente in TV e nei videogiochi. Una grande quantità di ricerca sociologica è stata condotta nel soggetto e gli esperti ancora non sono d'accordo se la violenza dei media ha un effetto negativo sullo sviluppo di una persona.

Lo studio di bambola "Bobo"

Psicologo Canada bambola di "Bobo" 1961 di Bandura studiare era un esame iniziale per definire l'effetto che testimoni di violenza ha sul comportamento dei bambini. Nell'esperimento iniziale, i bambini in età della scuola materna è sono chiesto di osservare un adulto in una sala giochi che batteva una bambola gonfiabile con un bastone. L'adulto è stato anche facendo rumori che un bambino non sarebbe naturalmente inclinato a gridare. I bambini poi inserito l'ambiente di sala giochi e ci ha mostrati la stessa bambola. Loro comportamento quindi è stato osservato per un periodo di tempo. L'esperimento ha concluso che i bambini sono inclini a replicare atti di aggressione che vedono, indipendentemente se essi stessi sono individui aggressivi.

Ricerca in videogiochi violenti

La ricerca ha dimostrato che, come i bambini sviluppano mentalmente e diventano adolescenti e giovani adulti, sono meglio in grado di rimuovere se stessi dal contesto di vita reale quando sono guardando film o la TV o giocare ai videogiochi. Di conseguenza, diventano in grado di gestire la violenza nei media senza sentire il bisogno di ricostruire se stessi. Panico di media sui videogiochi violenti è direttamente responsabile di un aumento nel crimine violento hanno stato smascherato dai ricercatori che hanno scoperto che, anche se c'è un link tra autori di reato e la riproduzione di videogiochi violenti, non c'è nessuna prova che questa relazione è causale. Sembra semplicemente che aggressivi e violenti persone sono naturalmente attratte verso giochi violenti.

Il modello generale di aggressione

Ricerca nella teoria generale modello di aggressione, o GAM, ha mostrato il rapporto tra violenza nei media e aggressività in individui di essere più complicato di quanto fosse apparso prima. Nel 2004, ricerca collaborativa condotta da quattro psicologi ha concluso che la violenza nei media ha avuto un effetto additivo sull'aggressione in un individuo. L'inchiesta, da Douglas Gentile, Paul Lynch, Jennifer Linder e David Walsh, ha anche scoperto che coloro che sono già predisposti all'aggressione o violenza sono probabile che si verifichi un aumento dell'aggressività come risposta alla violenza nei media, mentre quelli senza una storia di ostilità hanno avvertito alcun cambiamento. I ricercatori hanno notato che questo era solo un fenomeno di breve durato e non poteva essere estrapolato senza ricerca a più lungo termine.

Risultati inconcludenti

I numerosi studi sugli effetti della violenza nei mezzi di comunicazione hanno escogitato parecchie conclusioni, alcuni di loro contraddittorie. Alcuni ricercatori hanno sostenuto che l'esposizione a immagini violente nei media e l'aumentata frequenza cardiaca e la respirazione provoca simulare la risposta "fight or flight" che provoca aggressività nel mondo reale. Altri hanno sostenuto che persone, specialmente bambini, sviluppare "script cognitivo" dall'esposizione alla violenza dei media, soprattutto se si identificano in altri modi con un carattere violento. Un'altra scuola di pensiero sostiene che pre-esistenti pensieri aggressivi sono giustificati attraverso l'esposizione alla violenza dei media, rendendo più probabile che sia un pericolo persone aggressive.