Fatti sulla tomba di caccia e pesca

La tomba della caccia e della pesca è uno dei più di 150 luoghi di sepoltura antiche etrusche della necropoli di Monterozzi, appena fuori la città italiana centrale di Tarquinia. Pitture murali della tomba, dipinti intorno al 510 A.C., celebrano l'amore etrusca di natura ed attività come la caccia e la pesca.

Etruria

Da circa 1.000 al 100 A.C., gli Etruschi hanno prosperato in Italia centrale, dove hanno costruito una cultura prospera basata sul commercio con la Grecia. Gran parte della loro arte, come gli affreschi della tomba della caccia e della pesca, è stata dedicata alla decorazione di luoghi di sepoltura.

Significato

Come gli egiziani, gli Etruschi credevano morte era un passaggio verso l'aldilà. Sculture e dipinti, come quelli trovati nella tomba della caccia e della pesca, sono stati significati per confortare i morti e li aiutano a regolare la transizione.

Metodi

Tecnicamente, i murales nella tomba della caccia e della pesca sono gli affreschi tradizionali realizzati mediante l'applicazione di colori a tempera per un cappotto di parete di intonaco umido. Tematicamente, il murales che mostrano un panorama ampio all'aperto con l'uomo come un elemento e la natura come la forza dominante. Essi mostrano anche scene pieni di colore e movimento durante un tempo quando l'arte spesso era calma e statica.