Fatti di Fingerprinting forense

Fatti di Fingerprinting forense

Film e televisione ritraggono le impronte digitali come indizi per risolvere i misteri ed evidenziare l'importanza dell'impronta genetica forense. Anche se dipinge di Hollywood un glamour..--e talvolta irrealistiche..--foto della professione, svolge ancora un ruolo estremamente importante nel risolvere i crimini reali.

Creste di attrito

Una palma umana, suola e dita hanno sollevato creste della pelle conosciute come "creste di attrito". Queste creste formano modelli classificati come verticilli, archi e loop, che sono utilizzati dagli investigatori forensi per l'analisi. Le impronte digitali sono più comunemente preso dalle mani, ma impronte possono anche essere importanti quando recuperato in una scena del crimine.

Origini del metodo.

Lo scienziato britannico Sir Henry Edward ha sviluppato il sistema di stampa dieci alla fine del 1800. In primo luogo è stato usato in India, che consente alle autorità di polizia categorizzare e individuare marchi individuali. Edward raggruppati i modelli in due modelli di valore e inoltre modelli con i valori numerici assegnati a ciascuno, permettendogli di utilizzare un metodo comune di identificazione.

Questo metodo è stato utilizzato per anni fino a quando il sistema identificazione delle impronte digitali (AFIS) automatizzato è stato introdotto nel 1980. Il sistema, ancora basato sul lavoro di Edward, è stato sviluppato dall'agenzia di polizia nazionale giapponese. Informatizzazione ha accelerato il processo complicato il sistema di stampa dieci e consente ora per una facile identificazione durante l'analisi forense.

Tipi di stampa

Gli investigatori forensi classificano le impronte digitali che scoprono in una scena del crimine; segni che non sono immediatamente visibili e possono essere visto solo utilizzando sostanze chimiche o altre tecniche sono chiamati stampe latenti. Impronte digitali viste con l'occhio nudo sono stampe di brevettuale o di plastica, ciascuno suddivisi come esso è stato impresso.

IAI & programma di esaminatore

Nel 1915, è stato fondato il primo gruppo di identificazione forense, l'associazione internazionale per identificazione (IAI), guidato da ispettore Harry H. Caldwell del Bureau di identificazione del dipartimento di polizia di Oakland (California). Nel 1977, l'organizzazione ha creato il programma di Certified Examiner stampa latente, un processo voluto a confermare la competenza delle persone nella scienza dell'impronta genetica forense.

Innovazioni tecnologiche

La tecnologia continua a contribuire alla valorizzazione della scienza di riconoscimento delle impronte digitali. A parte informatizzazione introdotto nel 1980, la maggior parte delle istituzioni governative in tutto il mondo ora utilizzano scanner per automatizzare l'acquisizione di impronte digitali. In questo modo le immagini delle impronte digitali essere visualizzato a risoluzioni più elevate durante l'analisi forense.