Che cosa è il manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali?

Il diagnostico e statistico manuale dei disturbi mentali, comunemente abbreviato come il DSM, è il modello standard per la classificazione dei disturbi mentali. È pubblicato dalla American Psychiatric Association. Ha subito ripetute Revisione sin dal suo inizio nel 1950 ed anche se ampiamente utilizzato, ha anche raccolto sua parte di critiche.

Significato

Il DSM fornisce un metodo standard, utilizzato da professionisti provenienti da settori tra cui psichiatria, psicologia, lavoro sociale e altri campi correlati, per classificare i pazienti con una vasta gamma di problemi psicologici o emotivi.

Storia

Il DSM ha subito vari rimaneggiamenti; l'edizione attuale è il DSM-IV e il DSM-V è attualmente in preparazione. Lavoro su quello che sarebbe diventato il DSM ha cominciato intorno al 1900, ma il primo DSM ufficiale è stato pubblicato nel 1952. I criteri diagnostici nel DSM-I e il molto simile DSM-II non erano specifiche. Il DSM-III, pubblicato nel 1980, questo rimedio e ha introdotto il sistema multi-assiale, con disturbi classificati su assi. Nel 1987, il DSM-IIIR rimosso alcune incongruenze e il DSM-IV, nel 1994, facendone la base delle diagnosi più empirico.

Caratteristiche

Secondo l'American Psychiatric Association, DSM-IV ha tre componenti: classificazione, insiemi di criteri e testo descrittivo. La classificazione è la lista di tutti i disordini che fanno parte del DSM. I set di criteri delineano i tratti distintivi di ogni disordine. Questi includono gli elenchi delle condizioni che sono necessarie per una diagnosi particolare; Esse comprendono anche le condizioni che non possono essere parte di una diagnosi particolare. In alcuni casi, un certo numero di condizioni dovrà essere presente (ad es., tre delle cinque condizioni su un elenco). Testo descrittivo descrive ogni diagnosi in forma di frase.

Il sistema di assi multipli

Il DSM-IV organizza disordini lungo cinque assi: disturbi clinici, disturbi della personalità, condizioni mediche generali, problemi psicosociali e ambientali e valutazione globale del funzionamento. Questi assi sono ulteriormente suddivise in categorie.

Critica

Secondo l'enciclopedia dei disturbi mentali, critica del DSM include il suo potenziale per ridurre le persone a fonti di dati, a perpetuare lo stigma e a politicizzare certi disturbi. È stato anche criticato per il gran numero di patologie, per la sua incapacità di distinguere tra gli Stati e i tratti e per il suo potenziale di condurre a sovra-diagnosi dei disturbi.